VDSL2 (Veery-high-bit-rate Digital Subscriber Line 2), che è un protocollo, fa parte della famiglia delle tecnologie xDSL, nonché la naturale evoluzione dell’ADSL/2+, e permette connessioni con velocità di trasmissione fino a 300 Mbit/s su doppino telefonico in rame.
La VDSL2 ha come standard una serie di profili ( nove) che possono essere usati nello sviluppo dell’infrastruttura VDSL; e possono essere impostati a livello della centrale telefonica, dell’armadio di strada, o nella base dell’edificio, e a seconda del profilo l’utente finale avrà velocità diverse di connessione.
La velocità della VDSL2 si riduce con l’aumentare della distanza dall’armadio stradale. Per cui da un massimo di 350 Mbit/s all’origine, si arriva a 100 Mbit/s dopo circa 500 m, e a 50 Mbit/s a 1 km. A partire da 1,6 km di distanza le sue prestazioni sono uguali a quelle dell’ADSL2+.
Per questo motivo gli operatori ricorrono alla VDSL2 solo per il breve tratto che intercorre tra la casa dell’utente alla sorgente remota del segnale (DSLAM) che è posto nell’armadio. Per esempio quando si utilizza la tecnologia FTTC, quando il tratto dalla centrale fino all’armadio è coperto dalla fibra ottica.