La stampa 3D è una delle principali innovazioni tecnologiche del terzo millennio. Questo tipo di stampa è una evoluzione della stampa bidimensionale (stampante laser o a getto di inchiostro) 2 D, ed è in grado di realizzare qualsiasi modello tridimensionale utilizzando un processo di Produzione Additiva.
In parole povere è come utilizzare i mattoncini della Lego e, partendo dalla base, mattoncino dopo mattoncino si costruisce l’oggetto desiderato.
Nel caso della stampa 3D l’oggetto viene disegnato con l’ausilio di un software che viene replicato nel mondo reale utilizzando materiali appositi.
Perciò questo tipo di stampa non imprime una immagine o un testo su di un foglio ma dà vita a qualsiasi oggetto in 3 Dimensioni e la rivoluzione sta nel fatto che non si crea superficie ma volume.
STAMPA
Una volta che si è deciso l’oggetto da stampare bisogna creare un modello in 3D con un software di modellazione 3D. Vediamone alcuni: Blender, AutoCAD, OpenSCAD, Dopo aver disegnato il modello con uno dei software visti prima si usa uno Scanner 3D per replicarlo. Terminato questo passaggio si salva il modello nel formato STL, che si carica in un software apposito chiamato Slicer. Inseriti tutti i parametri si può mandare in stampa l’oggetto salvando il file in un formato apposito che possa essere letto dalla stampante 3D, il G-Code.
Ora vi descrivo il funzionamento della stampante prendendo in esame alcune TECNOLOGIE, tenendo sempre presente il processo di Produzione Additiva, ovvero: si crea l’oggetto uno strato alla volta partendo dalla base come descritto nell’esempio del Lego.
TECNOLOGIE
SLS: Selective Laser Sintering (Sintetizzazione Laser Selettiva).
FDM: Fused Deposition Modeling.
LOM: Laminated Object Manufacturing (Produzione per laminatura degli oggetti).
- LASER
- PRISMA DI SCANSIONE
- RAGGIO LASER
- RULLO RISCALDATO
- RULLO DI ALIMENTAZIONE
- STRATI
- CARRELLO
- SCARTO
DLP: Digital Light Processing.
APPLICAZIONI
Cosa si può stampare con una stampante 3D? penso che non esistano limiti, a parte quelli tecnici come la grandezza della stampante.
Si può utilizzare la stampante 3D per usi domestici, per uso alimentare, per uso spaziale, per uso medico, per l’edilizia, per la robotica, per l’abbigliamento, per la gioielleria, per l’oggettistica, per l‘arredamento, ecc., insomma solo la fantasia potrebbe essere un limite.