Il metodo di stampa 3 D Digital Light Processing(DLP) si basa su un dispositivo digitale a microspecchi: il Digital Micromirror Device (DMD).
Imprimendo i singoli pixel, una stampante 3D con tecnologia DLP può realizzare “stampe” ad alta risoluzione, e creare dei voxel (pixel volumetrici) di soli 30 µm (0,03 mm). Questa maggiore risoluzione si traduce in finiture superficiali di alta qualità.
Le stampanti con tecnologia DLP possono generare oggetti ad alta risoluzione molto velocemente, in quanto queste macchine producono un intero strato contemporaneamente, mentre le stampanti laser devono tracciare ogni singolo elemento dello strato.
Il funzionamento di stampa con la tecnologia DLP è questo: quando una vasca di polimero liquido è esposta alla luce di un proiettore DLP in condizioni di luce inattinica il polimero liquido esposto si indurisce. La piastra di costruzione poi si muove in basso in piccoli incrementi e il polimero liquido è di nuovo esposto alla luce. Il processo si ripete finché il modello non è costruito. Il polimero liquido è poi drenato dalla vasca, lasciando il modello solido.
Le stampanti con tecnologia DLP, unendo l’alta risoluzione, alla scelta di materiali e alla velocità elevata, offrono benefici praticamente in tutte le aree della stampa 3D, realizzando una delle tecniche di produzione additiva più raffinate.
