L’adeguamento alle norme di connessione CEI 0-21 per la bassa tensione servono a dimostrare che la modifica dell’impianto nuovo o che venga ampliato quello già funzionante vengano rispettate. Il proprietario del sistema FV esistente deve presentare una richiesta di adeguamento della connessione al proprio distributore di energia, corredandola con tutta la documentazione tecnica richiesta.
Queste norme, infatti, stabiliscono come collegare fisicamente il sistema di accumulo secondo diversi possibili schemi, che comprendono i vari dispositivi interessati (batteria, inverter, misuratori).
Una volta installato l’accumulo, in piena conformità alle regole CEI, l’utente è sicuro di mantenere l’incentivo erogato dal GSE, con l’unica eccezione degli impianti fotovoltaici fino a 20 kWp del primo conto energia, dove l’eventuale aggiunta di uno storage farebbe decadere la tariffa incentivante.