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BACKUP E LOAD-BALANCING (BILANCIAMENTO DI CARICO)
La possibilità di avere un collegamento alternativo per non restare senza servizio dati sono molteplici e quando è necessario anche ridondare un segnale dati la soluzione migliore è quella di utilizzare una coppia di apparati (un router, gateway di una rete, e un router per il collegamento di backup). Poiché hanno indirizzi IP diversi servirebbe un meccanismo che consentisse di utilizzare un solo indirizzo IP, che sarà virtuale e assegnato al router funzionante, e che sia in grado di “spostarsi” sempre sull’apparato della linea attiva, e uno di questi è l’HSRP (Hot Standby Routing Protocol), un protocollo proprietario CISCO che serve a garantire a un sistema di non avere interruzioni del servizio anche in presenza di guasti. In tutti i casi ogni router avrà un suo indirizzo IP fisico e permanente ma non rindondato.
In questi esempi, utilizzeremo due router, il numero 1 sarà quello primario, e il numero 2 sarà il secondario, che assumerà il ruolo di primario quando il primo non riceverà il segnale dalla linea. Configureremo ogni router con un IP fisico univoco ma devono avere lo stesso numero di gruppo e IP virtuale. Questo IP virtuale verrà utilizzato da tutti i dispositivi terminali come gateway predefinito.
Ora vi spiego le diverse soluzioni:
COLLEGAMENTO A INTERNET CON FIBRA OTTICA
Come collegamento dati possiamo utilizzare due linee in fibra ottica tipo FTTH, che si collegheranno a Internet attraverso due POP diversi. Questo tipo di soluzione è altamente performante in quando i due collegamenti potrebbero avere la stessa velocità di linea che, in caso di un guasto su uno dei collegamenti, l’utente manterrebbe le medesime prestazioni e qualità, ma, essendo anche costosa, questo tipo di soluzione si giustificherebbe solo se la qualità del servizio sia indispensabile.
COLLEGAMENTO A INTERNET MISTO FIBRA/RAME
Per questa soluzione utilizzeremo un collegamento in fibra ottica e quella secondaria su rame ( HDSL o ADSL2+). Il vantaggio è che i due collegamenti seguono percorsi diversi e si evita di avere un guasto di linea contemporaneo, lo svantaggio che le prestazioni sono diverse, molto più performante la fibra e meno l’xDSL.
COLLEGAMENTO A INTERNET MISTO FIBRA/RADIO
Per questa soluzione utilizzeremo un collegamento in fibra ottica e quella secondaria un collegamento attraverso l’etere come potrebbe essere un router con SIM 4G, o collegamento Wireless. La soluzione offre buone prestazioni con l’unico problema per l’Wireless che l’antenna deve avere la visibilità del ripetitore, e non sempre è possibile.
Vedi configurazione di un router Cisco.
Un accenno al protocollo GLBP: Gateway Load Blancing Protocol che è un evoluzione dell’ HSRP, il quale unisce le caratteristiche di ridondanza tipiche dell’HSRP alla possibilità del load-balancing tra apparati e in questo caso più apparati possono essere attivi.
VRRP (Virtual Router Redundacy Protocol) è un altro protocollo per il backup delle reti dati che fornisce l’assegnamento automatico degli IP del router disponibile, rendendo più affidabile il collegamento dati.
Le piattaforme di routing VRRP condividono l’indirizzo IP del percorso configurato di default.
Perciò, se in un dato momento, per il protocollo di routing, il Master è il router della linea attiva, mentre l’altro è di backup, quando avviene un guasto nel router o sulla linea dati, il Master diventa il router di backup.
BGP (Border Gateway Protocol) è un protocollo di routing usato per connettere tra loro più router che appartengono a sistemi autonomi (AS: Autonomous System) distinti e che vengono chiamati router gateway.
I fornitori di servizi che lavorano con le reti IP sono concordi nell’affermare che il protocollo Internet BGP è il più complesso e difficile da configurare, non per nulla è utilizzato dai provider Internet per gestire il passaggio del traffico tra operatori nei punti di peering (per chi vuole approfondire a fondo l’argomento).
In sintesi con il protocollo BGP prendi il meglio dei collegamenti verso Internet.
Anche un’azienda può diventare AS ed acquisire direttamente gli indirizzi IP dall’ente che li rilascia senza acquistarli, come normalmente si fa con il provider.
Se l’azienza vuole utilizzare il protocollo BGP deve :
- Diventare Autonomous System ed avere propri indirizzi IP
- Dotarsi di almeno due connessioni separate da due provider differenti
- Installare un router di proprietà sul quale configurare BGP.
A questo punto il protocollo BGP fa in modo che gli indirizzi IP siano visibili sulle reti di entrambi i provider, e si occuperà di bilanciare il traffico in ingresso ed in uscita sulle due connessioni ed entrambe sono operative nello stesso momento.
Gli indirizzi IP pubblici assegnati ad AS1 sono visibili contemporaneamente sui due Provider (POP1 e POP2).
E se uno dei collegamenti si interrompe tutto il traffico sarà instradato sull’altro.